Un omaggio di famiglia

All’appello post Covid mancava solo lui: l’Omaggio al Duca. E finalmente la ripartenza è completa. Lunedì 1° maggio anche noi del Rione Santo Spirito saremo di nuovo in piazza Castello, dalle 11, per mettere in scena il nostro spettacolo, che si ispira alla mostra “Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa” (visitabile a Palazzo dei Diamanti fino al 19 giugno 2023).

Rievocheremo una delle tante imprese pittoriche perdute realizzate da Ercole de’ Roberti per la Corte Estense. Questa in particolare si trovava nella Delizia di Belriguardo, si trattava, come ci racconta una lettera inviata dal notaio della corte estense Siverio Siveri ad Eleonora d’Aragona, della Favola di Amore e Psiche. Come sempre oltre a Spirito di Danza (che in questa occasione festeggia anche i suoi primi 20 anni) accompagneranno la rappresentazione sbandieratori, musici e figuranti, tutti riuniti sotto l’emblema della “palla flameggiante”, la nostra granata.

Maria Chiara Mantovani è la responsabile del corteo storico del Rione e sono le sue parole a spiegare cosa significa, dopo quattro anni di assenza, questo Omaggio per i giallo – verdi: “Per noi il primo maggio è da molti anni la festa che apre il mese più importante dell’anno. Abbiamo quindi pensato che questo ritorno potesse essere l’occasione per celebrare la nostra essenza contradaiola: la famiglia. Famiglia intesa come istituzione in ogni sua sfumatura e famiglia intesa come legame, che ci unisce indissolubilmente sotto la nostra impresa. Generazioni a confronto che insieme coesistono e si preparano ad affrontare un maggio intenso, pieno di sogni e aspettative tutte da vivere. Sará la festa di Santo Spirito e soprattutto quella dei bambini, figli, fratelli e nipoti di contradaioli e non che con la loro freschezza ci regalano una speranza per il futuro e per i nostri amati colori”.
Come sempre dopo l’Omaggio pranzo tutti insieme in sede grazie al gruppo cucine.
Appuntamento quindi lunedì 1° maggio dalle 11 in piazza Castello e tenetevi pronti perchè ci sarà da commuoversi…
Ormai è maggio, WOR BAS!