Dal nostro Capitano Francesco “Franz” Campi:
“Quest’anno mi è stato chiesto di scrivere un pensiero, e vista la mia innata dote di scrittore, è stato più difficile far uscire dalla penna queste poche parole che scegliere l’accoppiata che difenderà i nostri colori nella nostra piazza.
Il palio è vita, e come nella vita di tutti i giorni anche nel palio si vivono gioie, difficoltà, imprevisti e fatica.
Ormai è dal 2010 che giro avanti e indietro l’Italia, km vissuti tra pensieri, aneddoti, rinunce e amici con cui condividi gli stessi colori ed amici che indosseranno i tuoi colori a cui devi far capire cosa significa difendere la granata svampante in quella piazza.
Il palio è anche un rito, uno strano rito con le sue tempistiche in cui puoi crearti i tuoi riti. Personalmente, ne ho tre; il primo è la sistemazione dei box, perché con forcone e carriola esce la mia vena da uomo di scuderia che mi fa dire “SI COMINCIA”.
Il secondo è quell’attimo prima di entrare in piazza in cui senti la fatidica frase “FANTINI A CAVALLO”, e lì, pervaso da mille dubbi e tensioni, abbraccio il fantino (perché oltre ad abbracciare un amico, abbraccio anche i nostri colori), accarezzo il nostro cavallo guardandolo negli occhi (e chi mi conosce sa cosa significa per me) e poi mi incammino verso quella piazza cercando di ascoltare solo il rumore degli zoccoli che mi danno carica e concentrazione per vivere il rito più importante.
Ma alla fine il palio a Santo Spirito è soprattutto famiglia; quella famiglia che quando esci dalla piazza, a prescindere che tu abbia vinto o perso, ti abbraccia e ti sostiene perché sa che hai fatto tutto quello che era nelle tue possibilità ed oltre per difendere i nostri colori.
Ed è questa la sfaccettatura più importante del palio nella mia contrada, perché ci potrò essere ancora io oppure no, ma quel contradaiolo detto CAPITANO, quando uscirà vittorioso o sconfitto da quella piazza avrà sempre al suo fianco la sua famiglia giallo verde.
Quindi, non mi resta che dirvi GRAZIE in anticipo Rione Santo Spirito.
Un contradaiolo semplice detto Capitano