Avis, Aeronautica e contrade: uniti nei valori della solidarietà

A ognuno la sua divisa: quella blu con le stellette per l’Aeronautica Militare, un abito rinascimentale per i contradaioli del Palio, una manica arrotolata su un braccio teso pronto a donare sangue e plasma per Avis: tre realtà che potrebbero sembrare molto diverse e che invece hanno in comune la solidarietà e la presenza constante e radicata sul territorio.

Grazie a questi obiettivi condivisi è nata l’iniziativa “Avis, COA (Comando Operazioni Aerospaziali) e Contrade: uniti nei valori della solidarietà”, una serie di incontri organizzati nelle otto contrade e nella sede della corte ducale a cui prenderà parte il Comandante del COA Generale Claudio “Gab” Gabellini raccontando, in occasione del centenario dell’Aeronautica Militare, esperienze, sensazioni ed emozioni di un pilota.

“Come amministrazione comunale abbiamo accolto da subito la proposta di Avis, Aeronautica ed Ente Palio per questo calendario di incontri – ha spiegato durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa l’assessore alle Politiche Sociali Cristina Coletti – per divulgare il valore della solidarietà sul territorio, che per Avis passa attraverso la sensibilizzazione alla donazione di sangue e plasma”.

Siamo molto felici e soddisfatti del progetto – hanno sottolineato il presidente dell’Avis Comunale di Ferrara Sergio Mazzini e il presidente dell’Avis Provinciale Davide Brugnati – un progetto che può contare anche sul patrocinio dell’Azienda Usl – Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara. Ormai con il Palio abbiamo un rapporto stretto, ogni mese i soci di una contrada vengono a donare in Avis. In queste conferenze, dove interverrà il Generale Gabellini ma si parlerà anche con medici ed esperti di altre iniziative volte a sensibilizzare sulla sempre maggiore necessità di sangue e plasma, vogliamo cercare di coinvolgere di più i cittadini e grazie alle contrade puntiamo ad avere molti giovani. La vita dell’Avis è sul territorio insieme a borghi e rioni”. Non manca molto ai 100 anni anche di questa associazione che ha diversi punti in comune con l’Aeronautica: due realtà fondamentali per la popolazione, senza le quali non si potrebbe vivere la vita che viviamo. “Avis raccoglie sangue e plasma per aiutare – hanno proseguito Mazzini e Brugnati – l’Aeronautica aiuta difendendo il nostro spazio, trasportando persone e organi, intervenendo durante le emergenze, come è accaduto recentemente in Romagna”.

Durante queste serate vorrei farvi capire cosa si prova facendo il nostro lavoro – ha detto nel suo intervento il Generale Gabellini – darvi una prospettiva personale su cosa vuol dire portare le stellette addosso e servire la nostra patria in uniforme”. E ricambiare o provare a ricambiare l’accoglienza da sempre ricevuta dalla città. “Gli incontri con le contrade sono un’ opportunità, in questo anno così importante in cui tiriamo le somme di chi siamo stati chi siamo e chi vorremmo essere in futuro, di arrivare al cuore della cittadinanza per la prima volta. Mi prefiggo di arrivare dentro al tessuto sociale di cui ci sentiamo parte, un tessuto che si è sempre dimostrato una famiglia, che ci ha sopportato e supportato e che ci rende più facile fare il nostro lavoro. La vicinanza, il calore e l’affetto della gente sono fondamentali. La solidarietà e lo spirito di servizio sono parte del nostro dna, come per Avis”.

E gli appuntamenti con le contrade non si esauriranno con queste conferenze, come ha ricordato il presidente dell’Ente Palio Nicola Borsetti: “E’ una collaborazione che prevede quattro momenti: il primo è stata la presenza dell’Aeronautica agli appuntamenti di maggio, il secondo sono questi incontri serali, il terzo è l’Open Day del 17 settembre, quando l’Aeronautica aprirà le porte della sede di via Wagner e ci sarà una forte presenza delle contrade e infine stiamo organizzando una visita guidata alla base di Poggio Renatico”.

A questi appuntamenti vanno aggiunti anche, per celebrare il centenario, la mostra itinerante dal 4 al 19 novembre e il concerto di Natale.

Di seguito il calendario degli incontri. Tutti gli appuntamenti inizieranno alle ore 21 e sono aperti all’intera cittadinanza:

Giovedì 7 settembre: Corte Ducale – Via Alceste Ricciarelli, 72

Giovedì 14 settembre: Rione San Paolo – Via Boccaleone, 19

Giovedì 21 settembre: Rione San Benedetto – Corso Biagio Rossetti, 5

Giovedì 19 ottobre: Borgo San Giorgio – Via Ravenna, 52

Giovedì 26 ottobre: Borgo San Luca – Via Ippodromo, 31

Giovedì 9 novembre: Rione Santa Maria in Vado – Via Cammello, 15

Giovedì 16 novembre: Borgo San Giovanni – Via del Melo, 105

Mercoledì 22 novembre: Rione Santo Spirito – Via Mortara, 98

Giovedì 23 novembre: Borgo San Giacomo – Via Ortigara, 14/A